SIFNOS ISLAND 2017-07-18T10:45:26+02:00

Poche parole per l’Isola di Sifnos

Relaxing moments

Sifnos appartiene alle Cicladi occidentali. Si trova circa 130 chilometri o 80 miglia nautiche dal Pireo. È un’isola ricca di bellezze naturali e di vegetazione abbondante, rispetto ad altre isole delle Cicladi. A spiagge e Baie per tutti i gusti, con sabbia dorata, ciottoli e pure scogli. Alcune delle sue spiagge sono Platis Yialos, Kamares, Vathi, Faros, Chrissopigi ecc., le quali attendono i turisti di Sifnos a visitarle. Il punto più alto di Sifnos è la montagna di Profeta Elias a un’altitudine di 680 metri.

L’Isola di Sifnos ha numerose chiese e monasteri, tradizionali villaggi imbiancati e molti costumi locali, rendendo l’isola un luogo ideale per vacanza. L’attività culturale di Sifnos è intensa e in particolare nei mesi estivi si realizzano numerosi eventi culturali (concerti, mostre ecc), con periodo di massimo splendore Settembre il ben noto ormai “Festival della Gastronomia Ciclade -Nikolaos Tselementes”, che si svolge negli ultimi anni alla piazza di Artemona.

All’isola di Sifnos l’ arte della ceramica ha avuto ed ha grande sviluppo e per questo motivo è conosciuta per gli oggetti ceramici di unico valore e bellezza. Uno dei più famosi oggetti di ceramica nell’isola è “flaros” che si trova ai camini delle case. Sifnos è anche nota per la sua deliziosa cucina. Tra i piati più famosi tradizionali sono la revithada (ceci), il mastello e le polpette di ceci.

Sifnos – Platis Gialos

Come si capisce dal suo nome locale, significa spiaggia con grande larghezza. Si tratta di una delle più grandi spiagge di Sifnos e delle più popolari, mentre è premiata gli ultimi anni con la bandiera blu. In cima alla collina del borgo si trova il monastero della Madonna del Monte. Da qui la vista è spettacolare. Al nord ed est si trova la Torre Bianca, la più famosa dei 57 antichi torri di Sifnos . All’ingresso della baia c’è l’isola Kitriani che è inabitata e di proprietà privata.

Apollonia di Sifnos

La capitale di Sifnos dal 1836 è Apollonia o altrimenti Stavri. Come indica anche il suo nome, nei tempi antichi era dedicata al dio Apollo. È costruita ad anfiteatro in tre colline e qui come centro di Sifno, si trovano tutti i servizi pubblici, ufficio postale, banche, agenzie turistiche e il medico. Nelle sue stradine si trovano i negozi, le trattorie tradizionali e i bar.

Artemonas di Sifnos

Il secondo villaggio centrale di Sifnos, dopo Apollonia, è Artemonas e si trova a nord dell’isola in una distanza di 1,5 chilometri, costruito in una collina. Ad Artemona ci sono ville tradizionali con bellissimi giardini e in cima della collina ci sono due mulini a vento. Il villaggio ha una vista panoramica all’Egeo e alle isole in giro. È probabile che al punto, dove è costruita oggi La Madonna di Kochi cera luogo di culto di Artemis di marce.

Kastro di Sifnos

Si tratta di un villaggio che si trova dentro una fortezza del periodo Veneziano. È costruito su un’antica acropoli ed è pieno di oggetti d’interesse archeologico. Abitato dai tempi antichi fino ad oggi. Nella prima seria di case di due e tre piani, che formano le mura esteriori dove abitava, la classe popolare mentre nell’interiore, più in alto e con maggiore sicurezza dalle invasioni dei pirati abitava la classe aristocratica. Kastro dai tempi antichi fino il 1836 era la capitale di Sifnos.

Vathi di Sifnos

Si tratta di uno dei più antichi villaggi dei vasai. Al Vathi si trova una delle più grandi spiagge di Sifnos, con sabbia dorata e ci sono trattorie e bar in riva al mare.

Cheronissos di Sifnos

Situato sulla punta settentrionale dell’isola. Si tratta di un villaggio tradizionale di pescatori con piccola sabbia e trattorie con pesce fresco.

Kamares di Sifnos

Le Kamares sono il più grande villaggio costiero. Qui si trova il porto di Sifnos. IL villaggio centrale si espande sul lato destro della baia. Qui si trova il primo posto che vede qui visita di Sifnos. Ci sono ristoranti, caffè -bar, pasticcerie e agenzie di navi, come anche spiaggia sabbiosa.

Faros di Sifnos

Si tratta di un villaggio pittoresco tradizionale di pescatori con tre spiagge successive il Fasolù, il Faro e il Glifo. Il suo nome è dovuto all’installazione di un grande faro costiero all’ingresso del porto. Il faro oggi si trova a sudest dell’ingresso del porto ed è considerato uno dei più sicuri dell’isola. Da q ui inizia la strada asfaltata che conduce a Chrisopighi.

Chrissopigi di Sifnos

Si tratta di una roccia, dove si trova il santo padrone dell’isola, la Madonna di Chrisopighi. All’ingresso della roccia c’è una spaccatura, dove la tradizione dice che è stata creata da un miracolo per salvare le donne di Sifnos dai pirati. Qui si svolge il più grande festival di Sifnos, ogni anno il festival dell’Ascensione.

La storia di Sifnos

Sifnos da una parte, secondo Plinio era originariamente “Meropia” e “Akis”, dall’altra parte, secondo Stefano il Bizantino “Meropi”. Il suo nome attuale è stato preso secondo ad altri da Sifno, figlio del mitico attico eroe di Sunio, secondo ad altri dal cognome “Sifnos” (= vuoto), forse dalle gallerie antiche minerarie) e secondo ad altri dal “sifnis” (= talpa).

Sudest dell’Apollonia attuale, alla collina del Santo Andrea ci sono doppia murai di un’Acropoli Pro ellenica, che dimostrano l’esistenza di una città da quell’epoca di nome sconosciuto pero. I mura esterne sembrano a quelli di Troia e dell’epoca micenea. Nello stesso luogo sono stati trovati molti vasi e tombe dello stesso periodo storico.

I primi abitanti dell’isola di Sifnos probabilmente erano i Cariani e Cretesi. Erodoto ritiene che fossero gli Ioni, coloni degli Atenei. Nell’epoca classica all’isola c’era una città importante, la quale Erodoto nomina “Asti”, con edifici gloriosi, che è stata identificata alla posizione corrente di “Seralia” o “Kastro (al est). A questa città c’era Il Governatorato, “Leykofrix Agora”, costruita da marmo bianco di Paros, un tempio grande e il teatro di Dioniso.

L’antica isola di Sifnos era molto conosciuta per le miniere d’oro e d’argento, dai quali gli abitanti di Sifnos sono diventati ricchi. Mentre più tardi sia a causa di esaurimento di riserve, sia pure a causa di allagamenti delle gallerie dal mare ha affrontato grande povertà.

Fonte della storia: Wikipedia

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